I mosasauri rappresentano un gruppo di rettili marini estinti. Erano forti nuotatori con corpi lunghi e snelli simili ai serpenti (anche se avevano quattro arti, tutti alettati, e probabilmente una pinna sulla coda), mangiavano pesci, tartarughe, ricci di mare, crostacei e molluschi. Il più piccolo mosasauro noto era di circa 3 metri di lunghezza, ma i più grandi arrivavano fino ai 18 metri.
I mosasauri non erano dinosauri ma “lepidosauri” (cioè rettili con scaglie sovrapposte), gruppo che comprende lucertole eserpenti.
Si ritiene che i mosasauri siano evoluti dagli “aigialosauri”, che erano delle lucertole semi-acquatiche, vissute nel periodo del Cretaceo, antenati delle “lucertole guardiano”, come il varano.
Nel 1869, Edward D. Cope suggerì che i mosasauri ed i serpenti condividono un antenato marino comune. Questa idea era basata sulle somiglianze osservate nelle mandibole dei mosasauri e dei serpenti, gli arti ridotti, e il fatto che i mosasauri si sarebbero potuti spostare in un modo simile ai serpenti. Nel 1990, la scoperta di fossili dei primi serpenti con arti rudimentali nei sedimenti marini sembrava fornire il supporto per questa ipotesi. Tuttavia, di recente, sono stati trovati altri fossili di serpenti precoci che li mostrano come animali con arti posteriori e uno stile di vita apparentemente da tana, quindi qualche dubbio è nato sull’idea che i mosasauri ed i serpenti siano parenti stretti.
Sembra che i mosasauri si siano evoluti durante la prima parte del periodo Cretaceo, probabilmente intorno ai 96 milioni di anni fa. Negli ultimi 20 milioni di anni del Cretaceo, dopo l’estinzione degli ittiosauri, sono diventati i predatori dominanti. Tuttavia, tutti i mosasauri morirono durante l’estinzione di massa alla fine del periodo Cretaceo.
La prima scoperta pubblicizzata di un fossile di mosasauro risale al 1778. Un fossile è stato trovato in una cava di calcare, nel 1780, vicino alla città di Masstricht, in Olanda. Non è stato però nominato o scientificamente descritto per molto tempo ed il nome che venne dato successivamente, Mosasauro, significa “Lucertola del Mosa”, e si riferisce al vicino fiume Mosa. Successivamente, altri fossili che erano stati trovati in precedenza nella stessa zona, ed erano stati esposti intorno al 1770, sono stati identificati come dei mosasauri. Da allora, altri fossili di mosasauro sono stati trovati in molti altri paesi del mondo, tra cui Australia, Canada, Danimarca, Messico, Nuova Zelanda, Perù, Svezia e Stati Uniti, così come in Africa e al largo delle coste dell’Antartide.